DERMOPIGMENTAZIONE ESTETICA

La tecnica realistica consiste nel disegnare dei peli sulle sopracciglia. Si disegnano pochi peli se le sopracciglia ne sono povere, tanti quando le sopracciglia sono pressoché non definite –  molte persone soffrono di alopecia oppure non hanno la coda o hanno la testa delle sopracciglia.

Se effettuato nel modo corretto, il disegno non si vede e l’effetto finale è molto naturale (sembrano le proprie sopracciglia).

La tecnica si può ottenere con due strumenti: il dermografo o il microblading.

Tebori/microblading è la pratica giapponese del tatuaggio a mano, di solito viene eseguita utilizzando una barra in legno o metallo con una serie di aghi all’estremità.

La procedura viene eseguita con uno speciale strumento simile ad una penna, con il quale si svolge l’intero lavoro a mano libera, utilizzando una serie di pigmenti ed aghi monouso specifici.

Nel dettaglio, il Microblading consiste nell’utilizzo di una lama molto sottile che, con piccoli tocchi sapienti, va a depositare il pigmento nell’epidermide disegnando i peli mancanti in modo da infoltire e ricreare una forma perfettamente adatta al viso, con effetto finale molto naturale.

Il dermografo, invece, è uno strumento elettronico, all’interno del cui manipolo vengono inseriti micro aghi. L’azione meccanica determina il numero di battute mentre spinge il pigmento nel derma. Anche per l’uso del dermografo occorrono un’adeguata formazione e una buona manualità, ma i risultati sono più precisi e duraturi ed il suo uso più sicuro.

E’ una tecnica di impianto molto sfumata, che consiste nel disegno di tanti micro punti per correggere il colore, o riempire eventuali buchi.
La si consiglia in caso di pelli oleose, perché su quest’ultime la tecnica a pelo non tiene. L’effetto è il rinforzo del colore. Il risultato rimane molto naturale.